Fiat 131

Abarth Rally - targa TORINO -ASI CSAI

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Modello
Fiat 131 Abarth Rally
Colore
Carrozzeria color Rosso, interni neri.
Caratteristiche
Motore anteriore longitudinale 4 cilindri in linea 1995 cm3 16 valvole a carburatori weber 131AR 000. Potenza massima 140 CV a 6400 giri/min (103 kW) (regimi massimi 6500 giri/min). 172 Nm di coppia a 3.600 giri/min. Motore anteriore trazione posteriore. Freni anteriori (227mm) e posteriori (227mm). Cambio manuale a 5 rapporti. Velocità max oltre i 188 km/h
Anno
1971
Condizioni
A metà marzo, quindi in corrispondenza con il Salone di Ginevra 1976, nasce la 131 Abarth, di cui viene anche presentata la versione da competizione, destinata a sostituire nella squadra corse Fiat la 124 Abarth Rally. II progetto deriva dalle esperienze della 131 Abarth 031 vincitrice del Giro automobilistico d’Italia del 1975. Per ottenere l’omologazione della 131 Abarth per le competizioni del Gruppo 4 e per sostituire la vecchia 124 Abarth, la Fiat produsse una versione stradale, venduta in numero limitato che si sommava a poche centinaia. Presentata al Salone di Ginevra del 1976, la 131 Abarth Rally montava lo stesso motore della versione da competizione, ma un po’ “civilizzato”, con il quattro cilindri 2.0 litri 16 valvole che sviluppava 140 CV, rendendola davvero macchina veloce visto che pesava meno di una tonnellata! Altre modifiche rispetto alla normale berlina includevano parti del corpo ridisegnate in plastica, sospensioni modificate, ruote speciali e interni sportivi. Con la sua versione da competizione più potente e leggera e con una potenza massima di oltre 200 CV, la Fiat 131 Abarth vinse tre volte il Campionato del Mondo Rally: nel 1977, 1978 e 1980.
Nello specifico parliamo di una vettura prodotta nel marzo del 1976 con soli 2 proprietari, l’ultima possiede la macchina da 25 anni. Sotto il profilo estetico la vettura è strettamente di serie con tutti i particolari originali. Gli interni sono stati modificati sostituendo i sedili originali con quelli presenti tipo Fusina. É stato montato un roll bar dell’epoca con quattro fori di imbullonatura, non saldato quindi facilmente smontabile. I panelli sono stati sostituiti identici agli originali. Il volante è del tipo Abarth, naturalmente quello originale a 3 razze è disponibile. Come si evince nelle foto è stato sostituito la strumentazione originale presente, con una più “ corsaiola” . Per quanto riguardo la meccanica, gli ammortizzatori sono originali con messa a punto da Scalenghe. Freni con tubi tipo aeronautici, e freno idraulico di soccorso. Dischi freno anteriori autoventilati da 300mm con pinze freni adeguati, disco freni posteriori anch’essi ventilati. Sono presenti dei distanziali in alluminio sulle ruote posteriori. Cambio con rapporti di serie e leva cambio verticale. Differenziale con autobloccante tipo “Bacci”. Motore con messa a punto con albero motore rettificato, bronzine e bielle nuove. Fasce elastiche nuove e messo a punto della testata. Assi a camnes da corsa, 2 carburatori Weber da 48 con collettore Arquati. Nello specifico la potenza erogata a 6500 giri è di 191cv. Naturalmente l’auto non ha mai subito incidenti. Numerosi ricambi disponibili solo ed esclusivamente con la vendita del mezzo.
Curiosità
Nel 1976-78 il prezzo di acquisto per la 131 Abarth era di L. 9.086.000 auto di valore collezionistico.